Duliana, che era rientrata da poco nel piccolo appartamento che il Califfo aveva messo a loro disposizione, cominciò a sbuffare e, poco dopo disse a Serna con voce lamentosa: “Stasera fa più caldo del solito, andiamo a farci un giro in giardino?”
La Maga, che stava facendo roteare cinque clave quasi senza guardarle, le ripose in bell’ordine sul tappeto che copriva quasi tutto il pavimento e rispose: “Proviamo, ma non mi pare che ci sia nemmeno un alito di vento.”
Pochi minuti dopo passeggiavano in giardino, mentre le ombre della sera si allungavano attorno a loro.
“Ora puoi parlare”, disse ad un certo punto Serna, “l’Amuleto mi dice che nessuno ci può sentire, ma continua a comportarti normalmente, visto che due Hashashin ci sorvegliano dalle finestre.”
“Meglio così. Che è successo, di preciso?”